Cosa rende i nostri serbatoi in calcestruzzo unici?
La nostra linea di serbatoi in calcestruzzo si ispira alle anfore romane riprogettate e aggiornate
Un processo di fabbricazione diverso, personalizzazione e la nostra attenzione per i dettagli.
Finiture che fanno la differenza
Molto più spesso leggiamo dei molteplici vantaggi dell'uso del calcestruzzo nella produzione del vino. Per questo, non ci deve sorprendere che i serbatoi di calcestruzzo stiano guadagnando popolarità nel settore vinicolo. Queste qualità vengono rafforzate dai nostri diversi formati di serbatoi, che realizziamo con un sistema unico a doppio strato. Il calcestruzzo è poco sensibile ai cambiamenti di temperatura. Questo evita picchi che si raggiungono nell'acciaio inossidabile e garantisce una maggiore stabilità nei processi di fermentazione e affinamento, che si traduce anche in un risparmio economico per il cantiniere.
E quali vantaggi apporta la porosità del calcestruzzo nei serbatoi?
Grazie alla microporosità del calcestruzzo, durante la fermentazione si favorisce l'attività dei lieviti, nell'affinamento, non lascia residui e intensifica e stabilizza il colore: è già in bocca, ne risalta le sensazioni. Per questo, il calcestruzzo è il materiale più adatto per la preparazione di vini di alta qualità, untuosi e complessi, in cui spiccano il sapore della terra in cui è stato affinato e l'uva che ne ha dato origine.
Diversi formati per apportare le migliore micro vinificazioni.
Visto la crescita di interesse tra enologici e cantinieri per i benefici riconosciuti del calcestruzzo nei serbatoi, abbiamo realizzato vari modelli. Ognuno di essi con capacità che vanno dai 9 hl fino ai 54 hl, adattandosi così alle tendenze del mercato e focalizzati sempre sulle micro vinificazioni. Inoltre, al giorno d'oggi siamo gli unici nel mercato ad aver sviluppato una forma ovoidale su larga scala. La sua geometria apporta vantaggi nella vinificazione di rossi e bianchi. Questo grazie al fatto che la libera circolazione del vino mantiene le fecce in sospensione, evita l'ossidazione, riduce le operazioni di batonnage e diminuisce il tempo di lavoro in cantina. Eì un serbatoio che si può usare sia per la fermentazione che per l'affinamento e che in entrambi i formati si distingue per il movimento continuo che produce.
E come si producono i serbatoi in calcestruzzo?
I nostri serbatoi contano su una struttura a doppio strato realizzata in calcestruzzo con uno spessore di 100 mm. Questo doppio strato ha uno strato esterno, di circa 20 o 30 mm, realizzato con calcestruzzo GRC (Glass Reinforced Concrete - calcestruzzo rinforzato con fibre di vetro) che dà struttura al serbatoio. Agisce come armatura del serbatoio impedendo possibili fratture allo strato interno. Durante il suo processo di produzione si aggiunge il colore della pasta in questo strato esterno. Lavorando in questo modo si assicura un colore omogeneo, con presenza, che appartiene al calcestruzzo e non sembra una semplice aggiunta al serbatoio. In più, lavorando in questo modo si ottiene un colore duraturo che non dovrà essere ritoccato anno per anno pitturandolo. La parte interna del nostro serbatoio è quella che sta a contatto diretto con il vino, e per questo è composta solamente da calcestruzzo, senza prodotti chimici o additivi aggiunti. Inoltre è realizzata con una finitura super liscia per una pulizia più comoda del serbatoio, indipendentemente dal modello scelto. Questo sistema di fabbricazione del doppio strato assicura un'alta qualità e una duratura che ci permette di offrire una garanzia di 10 anni contro graffi e crepe per qualsiasi nostro modello. E' evidente che l'uso di calcestruzzo nelle cantine sta aumentando sempre di più, visto che fornisce tutti i vini, che siano bianchi, rosati o rossi, con alcune caratteristiche organolettiche uniche e diverse. Le sue qualità, i benefici, la resistenza e la varietà di formati lo rendono il materiale perfetto per qualunque cantina.
Sistema di controllo della temperatura
Una delle soluzioni per personalizzare i serbatoi è il sistema di controllo della temperatura (Glicol). Questo sistema è completamente integrato nelle pareti del serbatoio e non entra in contatto con il vino, evitando così l'accumulo di tartari, materie coloranti o lieviti. E' un sistema che facilita le operazioni di pulizia e follatura, con un grande miglioramento rispetto alle serpentine e alle piastre di raffreddamento. I serbatoi in calcestruzzo hanno un processo di produzione unico che potenzia la neutralità e l'omogeneità mantenendo il sapore del vino.
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